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La tradizione si rinnova ogni anno, culminando in questa edizione targata 2018 domenica 20 maggio con la cerimonia di premiazione dei Pugnaloni. Se una volta i pugnaloni erano strumenti agricoli ornati di fiori che i contadini portavano alla processione della Madonna del Fiore, oggi si sono trasformanti in sontuosi pannelli, larghi 2,60 metri e alti 3,60 metri, ricoperti da mosaici di foglie e fiori che per la comunità degli aquesiani rappresentano il simbolo della libertà contro ogni forma di oppressione: si tratta di vere e proprie opera d’arte collettive che impegnano oltre 1500 ragazzi prima nella realizzazione del progetto, poi nella ricerca e nella scelta dei fiori, dei petali e delle foglie con cui vengono completati i pannelli.

Tutto incomincia con la benedizione dei 15 stendardi dei gruppi storici, che rappresentano i quartieri del paese. Domenica 13 la giornata è dedicata ai bambini che possono cimentarsi nella realizzazione dei Pugnaloni e partecipare ai tanti giochi ed eventi ospitati tra Piazza Oberdan e Piazza Girolamo Fabrizio. Non manca l’appuntamento con le eccellenze gastronomiche, previsto per la giornata di martedì 15 maggio, quando il piccolo centro del viterbese ospiterà la Fiera con i migliori prodotti locali e dell’artigianato. Durante la giornata conclusiva la città si veste di tutti i colori dei fiori e delle piante con l'esposizione dei mosaici, le sfilate degli sbandieratori e la cerimonia di premiazione dei migliori pannelli.