
Scorcio esterno di Villa La Contessa
La Villa, tramandatasi nelle generazioni, pervenne a Virginia Oldoini, conosciuta come Contessa di Castiglione, come lascito del padre Filippo. Virginia Oldoini, elegante aristocratica di una bellezza disarmante, vi soggiornò a lungo, sia prima che dopo la missione alla Corte di Napoleone III, cui la destinò Camillo Benso Conte di Cavour, suo cugino acquisito. La storia narra che per perorare la causa dell’Italia libera venne attuato come mossa politica un viaggio, organizzato da Cavour, di Virginia alla corte di Napoleone per sedurlo e preparare il terreno per quella che sarà la seconda guerra d’Indipendenza d’Italia. Degna di nota la cappella, all’interno della Villa, consacrata nel 1768 su richiesta dell’avo di Virginia, Grimaldo Oldoini (nella foto sotto).

La Cappella della villa
La Contessa aveva soprannominato la tenuta, comprensiva della Villa e di quattordici mezzadrie, la mia “Montagna” ed infatti, grazie alla posizione collinare aperta sul Golfo dei Poeti di cui si gode il magnifico panorama, chiunque vi si trovi ha proprio l’impressione di essere su di una montagna. Molto amata dalla sua proprietaria che la menzionava spesso nelle sue lettere, alla fine dell’Ottocento subì opere di adeguamento secondo il gusto dell’epoca, tra cui l’aggiunta della scala doppia e di decori raffiguranti putti, tuttora presenti. La Villa, completamente restaurata, ha mantenuto sia la pianta che gli arredi originari, tanto che sembra debba sbucare da un momento all’altro la stessa Virginia ad accompagnare il visitatore alla scoperta delle bellissime sale.

Sala interna della villa
Villa la Contessa è infatti la scelta ideale per coloro che ricercano una villa storica per eventi privati o matrimoni a La Spezia. Gli ospiti possono beneficiare degli spazi di 6 eleganti saloni e di un rigoglioso giardino con vista sul mare. A questo si aggiunge la possibilità di soggiornare in comode stanze dotate di tutti i principali confort.

Preparazione di un matrimonio nel giardino della villa
Un’attenzione più approfondita merita la figura di Virginia, ritenuta la più bella donna d’Europa a metà del XIX secolo: cortigiana, narcisista e musa di se stessa, la Contessa di Castiglione fu sicuramente un esempio di vanità assoluta. Non è un caso, infatti, che Virginia Oldoini coltivò il culto della sua bellezza attraverso centinaia di elaborate fotografie, di cui ideava anche la scenografia. Affascinata dal mezzo fotografico negli anni in cui la fotografia era ancora agli albori, la contessa collezionò una serie di ritratti, circa 400, che all’epoca era un numero esorbitante sia per l’impegno economico sia per i tempi necessari a realizzare una singola stampa. E' stata un personaggio che, nel bene e nel male, continua ad affascinare anche gli appassionati del gossip in quanto le sue vicende amorose si sono intrecciate con quelle della storia d'Italia.

Sala con abito della contessa
Villa La Contessa fa parte dell’Associazione Nazionale Dimore Storiche.
L’Associazione Dimore Storiche italiane, Ente morale riconosciuto senza fini di lucro, è l’associazione che riunisce i titolari di dimore storiche presenti in tutta Italia