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Nel 1642 il palazzo passò ai Marchesi Patrizi, di Siena, ma imparentati con molte famiglie romane tra cui i Marchesi Montoro, della quale i due membri che commissionarono la costruzione della villa erano tesorieri di Papa Urbano VIII. Si deve proprio a loro la presenza della straordinaria collezione di dipinti che si può ammirare all’interno. Una volta superato l’ingresso l’abitazione si presenta con una serie di tre salotti, una sala da pranzo e una sala neo gotica finale. Le sale del secondo piano sono dotate degli arredi interamente originali Proprio queste sale e i magnifici arredi sono l’ideale cornice per ospitare cocktail, pranzi di gala, ricevimenti ed esclusivi incontri di lavoro.

L’attuale proprietario, il Marchese Corso, discendente della famiglia che abita il palazzo dalla fine del Cinquecento, abbina su richiesta anche visite private ai saloni e alla quadreria e propone serate con concerti dal vivo di musica classica e jazz. Lontano dalla folla e dai circuiti turistici classici, Palazzo Patrizi Montoro è un angolo nascosto di Roma che apre al pubblico solo su appuntamento e che offre una cornice ricca di charme e fascino in cui poter ammirare un’eccezionale collezione di dipinti, sculture ed arredi originali. I gruppi devono essere formati da minimo 15 partecipanti fino ad un massimo 25. Le visite non si effettuano durante il mese di agosto, le festività natalizie e pasquali. Visitando bellissime sale ci si trova in un luogo letteralmente uscito da un’altra epoca, dove la frenesia della città è lasciata di fuori e dove ci si immerge in un mondo di assoluta tranquillità.
Palazzo Patrizi Montoro fa parte dell’Associazione Nazionale Dimore Storiche
L’Associazione Dimore Storiche italiane, Ente morale riconosciuto senza fini di lucro, è l’associazione che riunisce i titolari di dimore storiche presenti in tutta Italia.