La zona dei Castelli Romani, alle porte della Capitale, affascina da secoli grazie alla bellezza dei paesaggi. Qua e là, tra le varie cittadine più grandi, sbucano borghi di un fascino fuori dal tempo: uno di questi è Nemi, dove anche personalità del calibro di Goethe, Stendhal e D’Annunzio hanno trovato ispirazione passeggiando lungo le rive del piccolo lago vulcanico. La tradizione vuole che qui sia nato Romolo, il primo Re di Roma, e che la zona fosse stata meta di pellegrinaggio per gli antichi Romani che arrivavano a rendere omaggio al Tempio di Diana. I dintorni di Nemi erano considerati quindi sacri e non era permesso edificare ville: ecco perché l’imperatore Caligola si fece costruire due navi imperiali dove trascorrere i suoi soggiorni.
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Secoli dopo Nemi venne trasformata in una vera e propria cittadina grazie alla presenza dei monaci e ancora oggi si caratterizza per la sua splendida posizione in alto alla rupe a dominare il lago e per la presenza del Castello, appannaggio della nobiltà. Ecco, dunque, che miscelandosi perfettamente natura, storia, enogastronomia ed arte, Nemi risulta perfetta anche per una ricorrenza speciale, magari un weekend romantico che permette di staccarsi dalla frenesia quotidiana. Per quel che riguarda le visite culturali imperdibili sono quelle al Museo delle Navi Romane, che illustrano la storia dei Castelli Romani e il ritrovamento delle navi di Caligola; al Tempio di Diana Nemorense, dove si ammirano i resti dell’antico edificio romano; all’antica Parrocchiale della Immacolata Concezione, il luogo di preghiera più importante del borgo, conosciuta anche come la Chiesa di Santa Maria del Pozzo per un’apparizione della Madonna davanti ad alcune ragazze che stavano vicino al pozzo situato in prossimità dell’edificio religioso. E Palazzo Ruspoli, uno dei più belli di tutta Nemi.
Anche il turismo enogastronomici gioca un ruolo fondamentale da queste parti: particolarmente apprezzata è la produzione di fragole e la celebre sagra che si svolge ogni anno la prima domenica di giugno. I piatti tipici di Nemi sono le fettuccine ai funghi porcini, polenta e salsicce, la minestra di “gialloni”, ovvero i fagioli borlotti con la santoreggia, il baccalà "in guazzetto”, la "coratella" (l'intestino) dell'abbacchio con le fave, la pizza ripiena. Indicati per una cena romantica vista lago sono il Ristorante Santi e Briganti, dove vengono utilizzati soltanto prodotti di qualità, o Il Ramo d'oro, dall’atmosfera informale ma con vista meravigliosa sul lago: tipici piatti della cucina romana come fettuccine fatte in casa, pappardelle al ragù, grigliata mista o abbacchio e gustose fragole di bosco con cui si preparano deliziose crostate.