Si stenta a credere che l'origine della Route des Cretes, oggi un panoramico itinerario mozzafiato, sia stata militare. Eppure fu proprio il comando francese durante la prima guerra mondiale a volerla tracciare per proteggere l'antico confine con la Germania.
Si stenta a credere che lorigine della Route des Cretes, oggi un panoramico itinerario mozzafiato, sia stata militare. Eppure fu proprio il comando francese durante la prima guerra mondiale a volerla tracciare per proteggere lantico confine con la Germania. Buona parte del percorso, lungo 75 chilometri, si snoda proprio sulle creste delle montagne. Il paesaggio cambia continuamente passando da vastissimi pascoli sugli altipiani, a numerosi laghetti e profonde vallate.
Vero paradiso naturalistico, questa regione offre più di 12.000 chilometri di sentieri di varia difficoltà e durata da percorrere a piedi così come in bicicletta.
La vista più gratificante si gode dal Grand Ballon, la vetta più alta della catena, con un panorama che spazia dalla Foresta Nera, oltre la vallata di Munster, fino allaltipiano della Lorena. Ma il modo migliore per godersi il paesaggio è fermarsi ad una delle numerose Ferme Auberge, sorta di locande di montagna, e, con un po di coraggio, assaggiare i semplici ma sostanziosi piatti della cucina locale: lardo affumicato, torte salate ripiene, splendide torte di mirtilli. Lungo il percorso numerosi memoriali di guerra ricordano lorigine di questa strada: commovente il Veil Armand, uno dei campi di battaglia più sanguinosi della prima guerra mondiale: migliaia di croci su un prato verde ricordano i caduti francesi e tedeschi rimasti senza nome.
Da questa strada panoramica si dirama una serie di stradine che portano a vallate verdissime attraversando piccoli villaggi. Una delle più belle è la valle di Munster che da il nome ad uno dei più famosi formaggi di Francia. In fondo alla valle, il pittoresco villaggio di Munster ha la curiosa particolarità di ospitare una colonia di cicogne, uccello simbolo dellAlsazia, che ha sempre abitato queste zone. Negli ultimi ventanni, però, le cicogne stavano scomparendo e sono sorte iniziative ambientaliste per reintrodurre questo leggendario uccello, dispensatore di buona sorte (oltre che di bimbi). Il risultato è la ricostituzione della colonia di Munster, dove le cicogne hanno costruito nidi enormi sui camini dei palazzi, donando al centro di questo villaggio unatmosfera daltri tempi.