Sale l’attesa in vista della partita del prossimo 7 maggio che potrebbe portare il Leicester City sempre più vicino a raggiungere lo storico risultato di vincere la Premier League. La febbre per la squadra di calcio quasi campione del più importante torneo calcistico inglese vede arrivare i prezzi dei biglietti a superare anche le 13 mila sterline a seconda del settore prescelto: una vera soddisfazione per l’allenatore Claudio Ranieri, che ha avuto il merito di aver trasformato una squadra provinciale promossa dalla serie B inglese due anni fa e salvatasi per poco nella scorsa stagione a sognare davvero in grande. Ecco, dunque, come Le Volpi (i giocatori del Leicester City cosi chiamati per avere come simbolo ufficiale della squadra il muso di una volpe in un cerchio bianco-blu) e la loro città stanno catalizzando la loro attenzione su di se. Andiamo quindi a conoscere Leicester, cittadina da sempre caposaldo della migliore tradizione inglese di provincia.

Bandiera della Contea di Leicester (Leicestershire)

Bandiera della Contea di Leicester (Leicestershire)
IL CLIMA Situata nella parte centrale dell’Inghilterra e affacciata sulle rive del fiume Soar, Leicester gode di un clima temperato, anche se le piogge sono distribuite durante l’intero arco dell’anno. L’elevato tasso di umidità contribuisce a rendere gli inverni più rigidi di quanto non siano ma in realtà le temperature non scendono quasi mai sotto lo zero. Da maggio a settembre tutta la contea offre atmosfere particolarmente suggestive in quanto il sole tarda a tramontare e le temperature, seppur sempre fresche, diventano piuttosto piacevoli.
LA STORIA Si hanno notizie di insediamenti umani nella zona già dall’epoca preistorica. Il dominio dei Romani ha lasciato spazio a quello del regno anglosassone di Mercia, sotto il quale videro la luce diversi monasteri ed importanti castelli, come quello di Oakham e di Leicester, sede dei primi parlamenti inglesi. Lo sviluppo principale della città avvenne con la rivoluzione industriale grazie alla quale divenne un’importante sede del settore tessile e della ceramica.

La Cattederale di Leicester

La Cattederale di Leicester
DA NON PERDERE Il centro storico è caratterizzato dalla presenza della vecchia ed elegante Clock Tower, la torre dell’orologio che veglia imponente. Proseguendo lungo il corso della High Street ci si rende conto che è la maggiore arteria commerciale della città. Si incontra poi la Chiesa di St. Nicholas la più antica di tutta la zona, che è stata edificata in epoca anglosassone utilizzando materiali vari recuperati dai precedenti edifici di epoca romana. Nei pressi della chiesa si può intraprendere il percorso allestito all’interno del Jewry Wall Museum per ripercorrere le tappe fondamentali della storia della città sin dal tempo dei romani. Tra le altre attrazioni da non perdere ci sono l’antico Castello, la Chiesa di St. Mary de Castro, il New Walk Museum and Art Gallery che si propone con numerose sezione differenti ciascuna dedicata ad una forma artistica e pittorica diversa. Il celebre National Space Center è un centro operativo nonché attrazione scientifica più importante di tutto il Regno Unito, al cui interno si possono ammirare un teatro con tecnologia di proiezione Digistar 3 e un planetario. Da Leicester si può raggiungere facilmente la Burghley House, maestosa residenza trasformata in galleria d’arte che William Cecil fece costruire nel XVI secolo.


EVENTI IMPORTANTI Famose sono le Diwali Lights Celebration, che si tengono ogni ottobre e costituiscono una grande festa indiana, a testimonianza della forte componente multietnica della città. Altri appuntamenti importanti sono quelli di febbraio con il Leicester Comedy Festival e quello di settembre con il Riverside Festival nella zona adiacente il fiume.
LA CURIOSITA’ Riccardo III fu Re d’Inghilterra dal 1483 fino alla morte, avvenuta sul campo di battaglia contro Enrico Tudor, che ha segnato la fine dell’età medievale in terra inglese. Reso celebre dal dramma storico di Shakespeare, viene descritto come un personaggio negativo e con caratteristiche fisiche particolari come la gobba, il braccio avvizzito e l’andatura zoppicante. Caratteristiche smentite in seguito al ritrovamento dello scheletro in un parcheggio della città, dove ai tempi sorgeva il convento dei frati francescani e, presumibilmente, ultimo luogo di esposizione del cadavere nonché luogo di sepoltura del sovrano. Nel marzo del 2015 i resti di Riccardo III sono stati portati in una nuova tomba, nella Cattedrale di San Martino, con una solenne cerimonia funebre. E’ stato da allora che il Leicester City, all’epoca addirittura in bilico per la salvezza, ha trovato la grinta giusta per arrivare dove è ora e non è un caso che lo stadio dove la squadra sta costruendo la propria gloria si chiami proprio King Power (non solo per ragioni di sponsorizzazioni).
Informazioni turistiche:
www.visitleicester.info
www.goleicestershire.com

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Il luogo del ritrovamento dello scheletro di re Riccardo III d'Inghilterra. Le ossa sono rinvenute dalle viscere di un parcheggio della città di Leicester. Credits: (Web/CNN)