
Tra i percorsi più interessanti vi è quello di Castagneto Carducci. Si parte e si arriva nel borgo medievale della Maremma, così chiamato per i boshi di castagno che caratterizzano la zona e in onore del famoso poeta che visse in questi luoghi nel corso della sua infanzia. Si tratta di un percorso di circa 12 km, percorribile in 6 ore, con un dislivello basso – solo 320 metri – ed un grado di difficoltà media. Il tracciato è l’unione di due sentieri: la Via Campigliese e il Sentiero dei Molini. Pur non presentando particolari difficoltà di carattere tecnico, il sentiero presenta qualche criticità sull’orientamento. A tal riguardo possono aiutare la segnaletica e la cartina edita dal Comune e destinata agli appassionati di trekking. Il percorso in questione viene indicato con il segnavia rosso e quello blu.
Nella prima parte si percorre l’antica Via Campigliese, che tra il 1421 e il 1716 fu il centro principale della zona in quanto sede del Capitanato, del tribunale e della Cancelleria Comunitativa. Il tracciato inizia in salita e dopo i primi 20 minuti di cammino prosegue costeggiando il versante orientale del Poggio Carpineta, caratterizzato da numerosi saliscendi non troppo impegnativi. Più avanti si raggiunge il punto più alto dell’itinerario, i 520 metri del Campo di Monte, per poi riprendere il tracciato della via Campigliese. Nella seconda parte dell’itinerario si prende la via dei Molini, dove si incontrano le vecchie carbonaie ancora funzionanti e antichi mulini adibiti alla produzione di farina di castagne.