Un accessorio must per l’estate è il cappello: per chi intende sfoggiare un modello autentico e artigianale, nel cuore della Marche, in quel di Montappone, si pratica l’antico mestiere del cappellaio la cui storia si può ripercorrere presso il Museo del Cappello. VAI ALL’ITINERARIO

2. MUGELLO, LA PATRIA DEL CUOIO
Chi ama le borse di qualità, a volte non è il marchio a fare la differenza ma l’artigiano. Nel Mugello e, nello specifico a Barberino, la lavorazione del pellame e del cuoio ha radici antiche e, grazie alle capacità artistiche dei lavoratori e la loro manualità, nascono prodotti belli da vedere e resistenti da indossare, giorno dopo giorno. VAI ALL’ITINERARIO

3. ISCHIA, L’ISOLA DI RAFIA
In estate la parola chiave è leggerezza: dimenticati tessuti pesanti, ad andare in scena, oltre alla tradizionale paglia, è la rafia, da scoprire nei numerosi laboratori-botteghe che affollano Lacco Ameno e Forio a Ischia, pronti a fare il pieno di affascinanti cappelli, borse, stuoie, cesti etc. VAI ALL’ITINERARIO

4. POLLA, TEMPIO DELLA TESSITURA
L’amore per la tessitura è di casa a Polla, in provincia di Salerno, là dove è compito delle donne portare avanti un pezzo di storia tramandando, di generazione in generazione, tutti i segreti e le accortezze del mestiere. Oltre ad ammirare la famosa gonna detta "sottano", nelle sale del Museo Civico dell’Abbigliamento Tradizionale “Insteia Polla”, si può fare tesoro di una tradizione che ha segnato la storia del luogo con la rassegna permanente “L’Abbigliamento Popolare ”. VAI ALL’ITINERARIO

5. A VILLANOVA PROTAGONISTA LA PAVIERA FERRARESE
Nel ferrarese, a dare seguito alla voglia di indossare prodotti dal sapore naturale è la paviera, una canna che cresce nelle zone palustri ancora oggi intrecciata da abili artigiani che tengono in vita piccoli capolavori d'arte povera. Provare per credere: presso il bookshop dell’Ecomuseo è possibile trovare una ricca selezione di cesti e oggetti d’uso quotidiano. VAI ALL’ITINERARIO